Anno 1 N. 8 - 15 Settembre 2003

 

LE AVVENTURE DI LAICAGIRL

TESTI: DONATELLA ALLORO e ALICE SPERANZA - DISEGNI: ALICE SPERANZA

 

 

SETTEMBRE, TEMPO DI SCUOLA

Settembre, sigh, ricomincia la scuola! Tutti i ragazzini sono un po' preoccupati, si dorvà sgobbare per diversi mesi prima di ritrovare il mare, gli amici e i giochi dell'estate. Per Katia poi quest'anno è un po' particolare, dovrà andare in una nuova scuola e alla nostalgia per i vecchi compagni si aggiunge la preoccupazione di trovarsi in un ambiente nuovo. La zia di Katia ha fatto di tutto per rendere contenta la sua nipotina, le ha comprato un bellisimo zaino e tanti nuovi colori e ha pure ricamato sul suo grembiulino blu una faccina di Laicagirl...

"In questo modo Laicagirl ti farà compagnia pure a scuola!"

Ma niente, Katia è proprio scoraggiata, teme che i nuovi compagni, già affiatati fra di loro, possano lasciarla sola, e che non ci sia nessuno disposto a dividere il banco con lei...

"No, no, non andrò mai in questa nuova scuola, voglio i miei vecchi compagni, non m'importa se conoscerò nuovi amici, già immagino cosa accadrà, tutti quanti si faranno festa e si racconteranno le avventure dell'estate e io invece resterò sola tutto il tempo."

Niente, non c'era modo di farla ragionare. La zia non sapeva più come convincerla e anche Laicagirl e Pepe erano molto preoccupati ...

"Pepe, dobbiamo assolutamente fare qualcosa per Katia, è proprio terrorizzata dall'idea di dovere andare in questa nuova scuola. Del resto noi possiamo capirla bene, pure io ero preoccupata quando abbiamo fatto il trasloco; per fortuna ho subito conosciuto Fido."

Pepe annuì e confessò a Laicagirl di essersi sentito pure lui molto triste e infelice quando, il primo giorno, vedeva lei e i suoi amici giocare senza che nessuno lo invitasse ad unirsi a loro...

"Pepe mi dispiace tanto di averti fatto soffrire, sono stata proprio sciocca, temevo di perdere l'affetto di Katia e non riuscivo a togliermi questa idea dalla testa. Per fortuna i miei amici mi hanno aiutata a riflettere."

Pepe rassicurò la sua sorellina, le disse di non preoccuparsi, che aveva capito tutto e che era ormai acqua passata...

"Laicagirl, inutile pensare al passato; l'unica cosa su cui dobbiamo concentrarci è trovare il modo di aiutare Katia a superare questo momento di difficoltà."

Mentre discutevano sul da farsi, videro Fido che trotterellava lungo il viale in direzione della loro casa...

"Salve amici, come va? Sbaglio o vi vedo un po' preoccupati?"

E già: Fido conosceva proprio bene i suoi amici ed era in grado di capire immediatamente se qualche pensiero li turbava. Laicagirl e Pepe misero subito al corrente il loro amico di ciò che stava accadendo...

"Povera Katia, bisogna assolutamente fare qualcosa per lei. E' sempre così affettuosa con tutti noi, ricordate come si comportò quella volta che mi misi nei guai con quei randagi? E poi è stato grazie a lei che ho conosciuto Matteo. A proposito..."

Il pensiero di Fido andò subito a Matteo che, in quei giorni, era stato, come Katia, impegnato coi preparativi della scuola...

"Sapete per caso che classe dovrà frequentare Katia. Ho sentito che Matteo frequenterà la V B della scuola qui vicino."

Che coincidenza! Anche Katia era stata iscritta in quella classe! Se solo si fosse trovato il modo di farle sapere di Matteo... Improvvisamente Fido ebbe un lampo di genio e, rivolgendosi ai suoi amici disse:

"Lasciate fare a me, mi è venuta un'idea."

Detto questo afferrò la stellina di gomma di Laicagirl e si mise a correre in direzione di casa sua. Laicagirl e Pepe lo guardarono incuriositi ma lo lasciarono fare, si fidavano del loro amico. Appena Matteo lo vide...

"Fido, cos'hai in bocca? Ma questo è il giocattolino preferito di Laicagirl! Ne sono sicuro, c'è pure scritto il suo nome. Sei per caso diventato un ladro? Dobbiamo subito restituirlo e scusarci. Vieni andiamo nella villetta dei nostri amici. Da te proprio non mi aspettavo una tale monelleria; mi sa che noi due dobbiamo fare un bel discorsetto."

Fido non se lo fece ripetere due volte e si mise subito in cammino in direzione della casa di Laicagirl. Il piano stava funzionando...

"Katia mi devi scusare, non so proprio cosa sia passato per la testa a Fido, ha preso la stellina di Laicagirl. Bisogna proprio avere pazienza coi nostri cani. Ma a proposito, è da un po' che non ci vediamo; anche tu coi preparativi per la scuola? Tu che classe frequenti?"

Non ci volle molto per scoprire che sarebbero stati nella stessa classe e non solo... con loro c'era pure la padroncina di Pufi...

"Ma è fantastico! Saremo compagni di classe! La scuola quest'anno sarà più divertente! Katia, che ne dici se domani passo a prenderti: potremo fare la strada assieme e ti presenterò tutti i compagni; vedrai, farete subito amicizia."

Katia non credeva alle sue orecchie, i suoi occhi si illuminarono e con prontezza accettò l'invito dell'amico...

"Zia, zia, aiutami a preparare lo zaino, non vedo l'ora che sia domani, sento che sarà una giornata importante!"

Laicagirl, Fido e Pepe tirarono un respiro di sollievo. Anche questa era fatta!!!

FINE DELL'OTTAVA PUNTATA

 

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