I suggerimenti di Katia
Come si sa, Katia tiene molto ai suoi cani. Periodicamente li accompagna dal veterinario e, ogni volta, si diluga a chiacchierare con lui e a chiedergli tanti utili consigli. Proprio in questi giorni, si è reacata con Laicagirl e Pepe al suo studio. In sala d'attesa c'erano tanti cuccioli e, scambiando quattro chiacchiere coi loro padroni, ha ascoltato i tanti dubbi che ognuno di loro aveva riguardo alla cura del nuovo piccolo amico. Giunto il suo turno, ha chiesta al veterinario di chiarirle un po' le idee. Ascoltate cosa ha imparato...
Benvenuto a casa!
L'arrivo
di un cucciolo, sia che si tratti di un meticcio o di un rampollo di razza,
è sempre un evento gioioso che porta con sé tanti nuovi stimoli.
L'età ideale per adottare un cucciolo è 2 mesi di vita. In questo
periodo, infatti, il cucciolo comincia a socializzare ed è più
disponibile ai cambiamenti e alle novità. Ciò lo aiuterà
ad inserirsi con più facilità nel nuovo branco (la famiglia).
Prima regola da imparare:
Il cucciolo non è un giocattolo!!! Non è un oggetto da utilizzare e poi mettere da parte!!!
Il
cucciolo è un essere vivente e, come tale, ha bisogno di tante cure.
La sua adozione andrà fatta con un grande senso di responsabilità,
avendo ben chiaro in mente che bisognerà soddisfare le sue esigenze
e, nello stesso tempo, fargli capire i limiti e le leggi comportamentali a
cui dovrà adeguarsi (dovrà imparare che non potrà fare
tutto ciò che gli passa per la testa!).
La seconda regola da non dimenticare
è quindi:
Trovare il giusto equilibrio tra affetto e rispetto delle regole.
Nel nuovo branco il cucciolo deve riconoscere un capo. Spesso sarà lui stesso a scegliere il membro della famiglia a cui ubbidirà più volentieri.
Non dimenticate di provvedere affinchè il vostro piccolo amico abbia una cuccetta calda e riparata dal freddo e dalla pioggia se alloggia in giardino o in terrazza. E, per finire, ricordate che anche lui ha tanta voglia di giocare: mettetegli a disposizione oggetti non pericolosi che potrete acquistare nei negozi specializzati.
per questi consigli ringraziamo il dott. Salvo Sgroi
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