I suggerimenti di Katia

Un cucciolo è, senza dubbio, un amico favoloso, è importante, però, pensare fin da subito alla sua educazione. Ecco cosa consiglia Katia...

L'educazione del cucciolo

Il cucciolo deve essere educato e, se è il caso, rimproverato. Ovviamente non si dovrà mai eccedere, sarà sufficiente aumentare il tono della voce o dargli una pacchetta sul sederino, utilizzando un foglio di giornale arrotolato in modo da fare rumore ma non male. L'associazione fra l'azione sbagliata che il cucciolo compie e il rumore del giornale o il tono di voce più alto lo indirizzerà a non compierla più. Sottolineiamo di nuovo che il dolore o la violenza non servono per educarlo!

Uno dei primi problemi che si dovranno affrontare è quello dei "bisognini". Fino a quando il cucciolo non avrà completato le vaccinazioni si dovrà evitare di farlo uscire di casa, e di conseguenza dovrà farli a casa. E' opportuno pertanto scegliere il luogo adatto che sarà lontano dalle ciotole e dovrà essere ricoperto da giornali.

Il primo periodo sarà un po' problematico, il cucciolo non capirà subito come dovrà comportarsi e occorrerà un po' di pazienza. Una buona strategia è quella di capire il momento in cui il cucciolo compie più spesso i propri bisognini (al risveglio, dopo che ha finito di bere o mangiare o appena finito di giocare). Una volta individuato il momento giusto basterà prendere il cucciolo e porlo nello spazio predisposto per i suoi bisogni. In pochi giorni vi stupirà: andrà da solo sui giornali.

Completate le vaccinazioni il cucciolo potrà essere portato fuori per i suoi bisogni. Nei primi mesi, dal momento che non è ancora in grado di trattenerli, occorrerà portarlo fuori 5 o 6 volte al giorno, successivamente saranno sufficienti 3 passeggiate.

E per finire un'ultima raccomandazione: non dimenticate di rimuovere dai marciapiedi i suoi escrementi utilizzando un'apposita paletta. E' importante non solo rispettare il nostro amico a quattrozampe ma anche l'ambiente che ci circonda e gli altri esseri umani.

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